Pleurotus nebrodensis (Funcia di Basilico, Fungo del Basilisco)

Pubblicato il  , Aggiornato il  

Indice

Introduzione

Pleurotus nebrodensis, noto anche come "Funcia di Basilico", è un fungo raro e pregiato endemico delle montagne Madonie in Sicilia. Classificato come in pericolo critico dalla IUCN, questo fungo è rinomato per le sue eccezionali proprietà organolettiche e per l'alto valore commerciale nella regione.

Nome scientifico

Il nome scientifico attuale del fungo è Pleurotus nebrodensis.

Classificazione

  • Regno: Fungi
  • Divisione: Basidiomycota
  • Classe: Agaricomycetes
  • Ordine: Agaricales
  • Famiglia: Pleurotaceae
  • Genere: Pleurotus
  • Specie: Pleurotus nebrodensis

Fonte: IUCN

Nomi comuni

Il Pleurotus nebrodensis è comunemente conosciuto come "Funcia di Basilico" o "Fungo del Basilisco".

Commestibilità

Il Pleurotus nebrodensis è commestibile ed è considerato una delle specie di funghi più gustose in Sicilia. È apprezzato per la sua carne soda e il sapore delicato e leggermente farinaceo. Viene consumato principalmente localmente, ed è molto ricercato dai gourmet e dai raccoglitori professionali per il suo elevato valore economico.

Caratteristiche morfologiche

  • Cappello: Di colore avorio o crema, di forma convessa con margine liscio. La superficie del cappello può diventare screpolata con l'età. Diametro tra 5 e 20 cm.
  • Lamelle: Fitte, decorrenti, di colore bianco o avorio.
  • Gambo: Eccentrico, di colore bianco-crema, fibroso e robusto.
  • Spore: Spore bianche in massa, ellissoidali.

Caratteristiche organolettiche e di habitat

Il sapore del Pleurotus nebrodensis è delicato, leggermente farinaceo. Cresce principalmente su terreni calcarei, in simbiosi con piante della famiglia Apiaceae, in particolare Prangos ferulacea. Il fungo predilige terreni montani e cresce solitario o in piccoli gruppi.

Distribuzione geografica

Il fungo è endemico delle montagne Madonie in Sicilia, e la sua presenza è stata segnalata anche in alcune aree della Grecia. La sua distribuzione è limitata e frammentata, con una popolazione in declino a causa della raccolta intensiva.

Stagionalità

Il Pleurotus nebrodensis fruttifica tra aprile e giugno, principalmente dopo le piogge primaverili.

Possibili Confusioni

Può essere confuso con altre specie del genere Pleurotus, come Pleurotus eryngii. Tuttavia, la sua forma, colore e habitat specifici lo rendono distinguibile da raccoglitori esperti.

Proprietà medicinali o tossiche

Studi hanno dimostrato che estratti di Pleurotus nebrodensis possiedono proprietà antimicrobiche e antitumorali, in particolare contro il cancro al colon. Tuttavia, non sono stati riportati effetti tossici derivanti dal consumo del fungo.

Metodo di coltivazione

Il Pleurotus nebrodensis può essere coltivato in ambienti controllati, utilizzando substrati come segatura e gusci di cotone. La coltivazione si svolge in tunnel ombreggiati per mantenere condizioni ottimali di crescita.

Storia, usi tradizionali e curiosità

Il Pleurotus nebrodensis è stato per secoli apprezzato nelle zone siciliane per le sue eccezionali proprietà culinarie. Attualmente, la raccolta in natura è regolamentata per proteggere la popolazione selvatica. Il fungo è inserito nella lista rossa IUCN come specie in pericolo di estinzione.

Posta un commento