Entoloma sinuatum

Introduzione

L' Entoloma sinuatum è un fungo dal forte impatto visivo e aromatico, che si presenta in scenari boschivi umidi e freschi. Appartenente a un gruppo di funghi che spesso attirano l'attenzione dei cercatori di funghi, questo organismo presenta sia caratteristiche affascinanti che aspetti cautelari. Spesso raccontato nelle leggende locali, il suo utilizzo gastronomico è controverso, rendendolo un soggetto di studio interessante per micologi e appassionati di funghi.

Nome scientifico

Il nome scientifico del fungo è Entoloma sinuatum.

Genere

Il fungo appartiene al genere Entoloma, un gruppo noto per la diversità e per la singolarità delle sue specie.

Nomi comuni

È conosciuto anche con i nomi comuni di fungo della serra e fungo delle ombre, nomi che riflettono i suoi habitati preferiti.

Commestibilità

L'Entoloma sinuatum è considerato tossico e potenzialmente velenoso. Non è raccomandato per il consumo umano a causa dei suoi effetti avversi. È importante notare che alcune persone possono essere particolarmente sensibili a specifici composti presenti in esso. Disclaimer: prima di consumare qualsiasi fungo selvatico, è sempre fondamentale consultare un esperto micologo.

Caratteristiche morfologiche

• Cappello: Convesso, di colore grigiastro o bruno-rossastro, con superficie liscia e margine ondulato.
• Lamelle: Lamelle fitte, libere e di colore rosa pallido, che diventano più scure all'invecchiamento.
• Gambo: Slanciato e robusto, con un colore simile a quello del cappello e superficie liscia.
• Spore: Le spore sono ellittiche e di dimensioni medie, risultando di colore rosato sotto il microscopio.
• Caratteristiche distintive: Odore di farina e sapore leggermente nocivo che aumenta l'indice di tossicità.

Caratteristiche organolettiche e di habitat

L' Entoloma sinuatum ha un sapore piuttosto sgradevole, e l'odore ricorda vagamente quello della farina. La sua consistenza è carnosa ma fragile. Prosperano in terreni umidi e acidi, spesso sotto arboreti di latifoglie in zone ombreggiate, abbondanti di detriti vegetali in decomposizione.

Distribuzione geografica

Questo fungo è prevalentemente diffuso in Europa, Nord America e Asia. È spesso trovato in boschi temperati, in particolare in quelli caratterizzati da una vegetazione densa e umida.

Stagionalità

L'Entoloma sinuatum è più facilmente reperibile durante l'autunno, periodo che favorisce la crescita dei funghi a causa delle temperature più fresche e dell'elevata umidità.

Possibili Confusioni

Questo fungo può essere confuso con altre specie simili, come Entoloma rhodopolium e Entoloma corydalinum. Per distinguere l'Entoloma sinuatum, è possibile osservare il colore delle lamelle e la forma del cappello, che è più ondulato rispetto ad altre varietà.

Proprietà medicinali o tossiche

Attualmente non ci sono evidenze scientifiche su proprietà medicinali significative dell' Entoloma sinuatum. Tuttavia, è noto per i suoi effetti tossici che possono includere sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea.

Metodo di coltivazione

L'Entoloma sinuatum non è un fungo comunemente coltivato a causa della sua tossicità. La sua coltivazione è perciò sconsigliata, soprattutto per chi non ha esperienza o conoscenza adeguata.

Storia e usi tradizionali

Nonostante la sua tossicità, l'Entoloma sinuatum è stato tradizionalmente utilizzato in alcune culture per scopi folcloristici. In passato, alcune popolazioni lo consideravano un fungo magico, associato a riti e credenze.

In cucina

Data la sua tossicità, l' Entoloma sinuatum non ha usi riconosciuti in cucina. È importante sottolineare che il consumo di questo fungo può causare gravi problemi di salute e quindi deve essere evitato in tutte le circostanze.