Boletus bicolor

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Indice

Introduzione

Il Boletus bicolor è un fungo dalle vivaci tonalità rosse e gialle, appartenente alla famiglia delle Boletaceae. È diffuso soprattutto in Nord America e amato dai raccoglitori per la sua appariscenza e il sapore delicato. Tuttavia, la sua commestibilità richiede attenzione, poichÊ può essere facilmente confuso con specie simili non commestibili o tossiche.

Nome scientifico

Il nome scientifico del fungo è Boletus bicolor, ma è noto anche con il sinonimo Baorangia bicolor.

Classificazione

  • Regno: Fungi
  • Divisione: Basidiomycota
  • Classe: Agaricomycetes
  • Ordine: Boletales
  • Famiglia: Boletaceae
  • Genere: Boletus
  • Specie: Boletus bicolor

Fonte: MycoBank

Nomi comuni

Il Boletus bicolor è comunemente conosciuto come boleto bicolore per via delle sue due tonalità principali: il rosso sul cappello e il giallo sui tubuli e il gambo.

CommestibilitĂ 

Commestibile con cautela. Il Boletus bicolor è generalmente considerato commestibile, ma va cucinato bene poichÊ crudo può causare problemi gastrointestinali. È una buona fonte di proteine, vitamina D, e minerali come potassio e magnesio.

Valori nutrizionali (per 100g):

  • Calorie: circa 40 kcal
  • Proteine: 3,5 g
  • Carboidrati: 6 g
  • Grassi: 0,5 g

Caratteristiche morfologiche

  • Cappello: Di colore rosso vivo, convesso e con un diametro che varia dai 5 ai 15 cm.
  • Tubuli: Gialli, spugnosi, diventano bluastre al taglio.
  • Gambo: Di colore giallo brillante, può avere venature rossastre alla base.
  • Spore: Marrone-oliva in massa.

Caratteristiche organolettiche e di habitat

Il sapore del Boletus bicolor è dolce e delicato, mentre l'odore è tenue e leggermente fruttato. Cresce principalmente nei boschi di latifoglie, in simbiosi con querce e altri alberi decidui, prediligendo terreni ben drenati e ricchi di humus.

Distribuzione geografica

Il Boletus bicolor è diffuso principalmente in Nord America, soprattutto nella parte orientale degli Stati Uniti, ma può essere trovato anche in Europa, specialmente in aree temperate.

StagionalitĂ 

La raccolta del Boletus bicolor avviene prevalentemente tra la fine dell'estate e l'autunno, con un picco di crescita tra agosto e ottobre.

Possibili Confusioni

Il Boletus bicolor può essere confuso con altre specie di Boletus di colore simile, come il Boletus sensibilis, che però è tossico. La reazione del fungo al taglio, che diventa blu, può essere un segno distintivo per identificarlo, ma va eseguita una corretta distinzione con l'aiuto di un esperto.

ProprietĂ  medicinali o tossiche

Nonostante sia considerato sicuro se cotto, alcune specie simili al Boletus bicolor possono essere tossiche se consumate crude. Non esistono prove scientifiche che supportino proprietĂ  medicinali per questa specie. Per ulteriori dettagli, consulta PubMed.

Metodo di coltivazione

Il Boletus bicolor non è comunemente coltivato a livello commerciale, poichÊ richiede una stretta simbiosi con alberi decidui, come querce e faggi, per prosperare in natura.

Storia, usi tradizionali e curiositĂ 

Storicamente, il Boletus bicolor è stato utilizzato nella cucina tradizionale di alcune comunità indigene del Nord America. Era considerato un buon fungo da essiccare per l'inverno e veniva talvolta scambiato nei mercati locali.

In cucina

Il Boletus bicolor è ottimo per piatti come risotti, zuppe e contorni saltati. Si consiglia di cuocerlo bene per evitare problemi digestivi. Può essere conservato tramite essiccazione o congelamento per mantenerne il sapore a lungo.

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