Normative per la Raccolta dei Funghi in Liguria: Risposte ai Dubbi Comuni

La Liguria, con il suo ricco patrimonio naturale, regola attentamente la raccolta dei funghi epigei spontanei per preservare l'ambiente e garantire una raccolta sostenibile. Conoscere le normative vigenti è essenziale per raccogliere funghi in modo legale e rispettoso dell'ecosistema.

Questa guida risponde alle domande più comuni sulle normative per la raccolta dei funghi in Liguria, offrendo informazioni dettagliate su permessi, limiti e sanzioni.

Riferimenti Normativi

• Legge 23 agosto 1993, n. 352 - Norme quadro in materia di raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.
• Legge Regionale 11 luglio 2014, n. 17 - Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei spontanei.

FAQ

• Serve un permesso per raccogliere funghi in Liguria?
  Sì, è obbligatorio possedere un tesserino autorizzativo rilasciato dagli enti competenti, come Comuni o Comunità Montane.

• Quanto costa il tesserino per la raccolta dei funghi?
  I costi variano a seconda della durata e dell'ente che rilascia il tesserino. Esistono opzioni giornaliere, settimanali e annuali.

• Quanti funghi posso raccogliere al giorno?
  Il limite giornaliero è di 3 kg per i funghi porcini e per altre specie commestibili, con un massimo di 1 kg per l'Amanita caesarea (ovolo buono). La raccolta dei chiodini (Armillaria mellea) non è soggetta a limiti.

• Quali sono gli orari consentiti per la raccolta?
  La raccolta è consentita dalle prime ore dell'alba fino al tramonto. È vietata durante le ore notturne.

• Dove è vietato raccogliere funghi in Liguria?
  È vietata la raccolta nelle riserve naturali integrali, nei parchi naturali, nelle aree specificamente interdette dalla Regione, nelle ex discariche e nelle zone industriali.

• Posso raccogliere funghi senza limiti quantitativi?
  I proprietari di terreni e i loro familiari possono raccogliere funghi senza limiti sui propri terreni, senza bisogno di un tesserino.

• Cosa succede se supero i limiti di raccolta?
  Le sanzioni vanno da 50 a 150 euro per ogni chilogrammo eccedente, con la confisca dei funghi raccolti in violazione delle norme.

• Come ottenere il tesserino per la raccolta dei funghi?
  È necessario presentare domanda agli enti competenti, che rilasciano il tesserino previo pagamento della tariffa corrispondente.

• Chi controlla il rispetto delle norme sulla raccolta dei funghi?
  La vigilanza è affidata agli organi di polizia locale, alle Guardie Ecologiche Volontarie, ai custodi forestali e ad altri enti autorizzati.

• Esistono autorizzazioni speciali per la raccolta?
  Sì, per motivi scientifici o didattici, la Regione può rilasciare autorizzazioni speciali, valide per un periodo non superiore a un anno e rinnovabili.