Normative per la Raccolta dei Funghi in Campania: Risposte ai Dubbi Comuni

In Campania, la raccolta dei funghi epigei spontanei è regolata per proteggere l'ambiente e garantire la sicurezza alimentare. Raccogliere funghi in modo responsabile non solo aiuta a preservare le risorse naturali, ma evita anche sanzioni amministrative. Conoscere le normative regionali è essenziale per chiunque desideri dedicarsi a questa attività.

Questa guida risponde alle domande più frequenti riguardanti la raccolta dei funghi in Campania, offrendo chiarimenti su permessi, limiti di raccolta, e le aree dove è consentito raccogliere.

Riferimenti Normativi

• Legge 23 agosto 1993, n. 352 - Norme quadro in materia di raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.
• Legge Regionale 24 luglio 2007, n. 8 - Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi freschi e conservati.

FAQ

• Serve un permesso per raccogliere funghi in Campania?
  Sì, è obbligatorio possedere un tesserino autorizzativo rilasciato dagli enti competenti, che ha validità quinquennale e richiede una convalida annuale.

• Quanto costa il tesserino per la raccolta dei funghi?
  Il costo annuale del tesserino è di 30 euro. Per i non residenti, è possibile ottenere permessi giornalieri al costo di 10 euro.

• Quanti funghi posso raccogliere al giorno?
  La quantità massima giornaliera consentita è di 3 kg per persona, di cui non più di 1 kg delle specie Amanita caesarea (Ovolo buono) e Calocybe gambosa (Prugnolo).

• Quali sono gli orari consentiti per la raccolta?
  La raccolta è consentita tutti i giorni della settimana, da un'ora prima dell'alba a un'ora dopo il tramonto.

• Dove è vietato raccogliere funghi in Campania?
  La raccolta è vietata nelle riserve naturali integrali, nei parchi naturali regionali, e nei giardini e terreni di pertinenza degli immobili ad uso abitativo, salvo che ai proprietari.

• Posso raccogliere funghi senza limiti quantitativi?
  Solo i titolari di diritti personali o reali di godimento sui fondi possono raccogliere funghi senza limiti nei loro fondi, previo superamento del colloquio abilitativo.

• Cosa succede se supero i limiti di raccolta?
  Le sanzioni per eccedenza vanno da 25 a 150 euro per ogni chilogrammo oltre il limite, con la confisca dei funghi raccolti in eccesso.

• Come ottenere il tesserino per la raccolta dei funghi?
  Il tesserino si ottiene presentando domanda all'ente competente e superando un colloquio abilitativo che verifica la conoscenza delle specie commestibili e delle intossicazioni.

• Chi controlla il rispetto delle norme sulla raccolta dei funghi?
  La vigilanza è affidata al Corpo Forestale dello Stato, alle ASL, ai Nuclei Antisofisticazione e Sanità dei Carabinieri, e ad altri organi di polizia.

• È possibile ottenere un permesso temporaneo per la raccolta funghi?
  Sì, i non residenti possono ottenere permessi occasionali giornalieri o settimanali, al costo di 10 euro al giorno, validi in tutta la regione.