Normative per la Raccolta dei Funghi in Calabria: Risposte ai Dubbi Comuni

Scopri le regole per la raccolta dei funghi in Calabria: permessi, limiti, sanzioni e modalità di raccolta. Informazioni essenziali.

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La raccolta dei funghi epigei spontanei in Calabria è regolamentata per proteggere l’ambiente e garantire la sicurezza dei raccoglitori. Conoscere queste normative è fondamentale per chiunque desideri raccogliere funghi in modo legale e sostenibile.

In questa guida, troverai risposte alle domande più frequenti riguardanti la raccolta dei funghi in Calabria, incluse informazioni su permessi, limiti e sanzioni.

Normative per la Raccolta dei Funghi in Calabria

Riferimenti Normativi

  • Legge 23 agosto 1993, n. 352 - Norme quadro in materia di raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.
  • Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 30 - Disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati nella Regione Calabria.

FAQ

  • Serve un permesso per raccogliere funghi in Calabria?
    Sì, è necessario possedere un tesserino autorizzativo rilasciato dalla Regione Calabria. Esistono diversi tipi di tesserino, inclusi quelli amatoriali, professionali, e scientifici.

  • Quanto costa il tesserino per la raccolta dei funghi?
    Il tesserino amatoriale costa 11 euro all'anno, ridotto a 5,50 euro per giovani tra i 14 e i 17 anni. Il tesserino professionale costa 26 euro all'anno.

  • Quanti funghi posso raccogliere al giorno?
    Il limite massimo giornaliero è di 3 kg per i possessori di tesserino amatoriale e di 10 kg per i possessori di tesserino professionale.

  • Quali sono gli orari consentiti per la raccolta?
    La raccolta è consentita solo durante le ore diurne, da un'ora prima dell'alba a un'ora dopo il tramonto.

  • Dove è vietato raccogliere funghi in Calabria?
    La raccolta è vietata nelle riserve naturali integrali, nei parchi naturali, e in altre aree protette specificate dalla Regione.

  • Posso raccogliere funghi senza limiti quantitativi?
    Sì, ma solo se sei un coltivatore diretto, un conduttore di terreni, o un socio di cooperative agricolo-forestali nei rispettivi terreni, purché in possesso di un tesserino professionale.

  • Cosa succede se supero i limiti di raccolta?
    Le sanzioni vanno da 100 a 500 euro, con la confisca dei funghi raccolti in eccesso e la possibile revoca dell'autorizzazione.

  • Come ottenere il tesserino per la raccolta dei funghi?
    È necessario frequentare un corso formativo e superare un esame. La domanda per il tesserino deve essere presentata al Comune di residenza.

  • Chi controlla il rispetto delle norme sulla raccolta dei funghi?
    La vigilanza è affidata al Corpo Forestale, ai Nuclei Antisofisticazione e Sanità dei Carabinieri, alle Guardie Venatorie e ad altri organi competenti.

  • È possibile ottenere un permesso temporaneo per la raccolta funghi?
    Sì, i non residenti possono ottenere un permesso micologico turistico della durata di 3, 7 o 30 giorni, con costi rispettivamente di 5, 10 o 20 euro.

Maggiori informazioni e procedure sono disponibili sul sito della Regione Calabria dedicata alla raccolta funghi.

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