Malattie degli Alberi Monumentali Causate dai Funghi: Un Approfondimento Scientifico

Scopri le malattie fungine che colpiscono gli alberi monumentali e le strategie per preservarli e proteggerli nel tempo.

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Gli alberi monumentali, veri e propri giganti della natura, rappresentano un patrimonio di inestimabile valore storico, culturale e ambientale. Tuttavia, nonostante la loro maestosità, anche questi antichi guardiani sono soggetti a malattie, molte delle quali sono causate da funghi patogeni. Questi funghi, spesso considerati "patogeni di debolezza", attaccano gli alberi già indeboliti dalla senescenza o da condizioni ambientali sfavorevoli. Questo articolo esplorerà in dettaglio le principali malattie fungine che colpiscono gli alberi monumentali, l'impatto che hanno su di essi e l'importanza della loro salvaguardia.

Gli Alberi Monumentali e i Funghi Patogeni

L'Archeologia Botanica e la Salvaguardia degli Alberi Monumentali

Negli ultimi anni, la disciplina dell'archeologia botanica ha acquisito una crescente importanza. Questo campo di studio si concentra sul controllo fitopatologico, sul censimento e sulla mappatura degli alberi monumentali. Questi esemplari, pur essendo vivi, sono considerati come reperti viventi della storia naturale. Tuttavia, a differenza delle opere d'arte o delle costruzioni, gli alberi sono soggetti a malattie che possono comprometterne la salute e la stabilità nel tempo.

Le malattie che colpiscono gli alberi monumentali sono spesso legate all'età avanzata di queste piante. Con l'invecchiamento, le risposte fisiologiche degli alberi si indeboliscono, rendendoli più vulnerabili agli attacchi fungini. L'obiettivo principale dell'archeologia botanica è quello di mantenere questi alberi in vita il più a lungo possibile, nonostante le loro condizioni fisiologiche compromesse.

Principali Malattie Fungine degli Alberi Monumentali

Carie del Legno

Una delle patologie più comuni e pericolose che colpiscono gli alberi monumentali è la carie del legno. Questa malattia è causata da funghi appartenenti principalmente alla classe dei Basidiomiceti, come Ganoderma spp., Fomes fomentarius, Polyporus squamosus e Laetiporus sulphureus. Questi funghi degradano la lignina e la cellulosa del legno, riducendo la resistenza meccanica dell'albero e rendendolo spugnoso e fragile.

  • Carie Bianca: Causata dalla degradazione della lignina da parte di enzimi lignolitici, porta a un indebolimento strutturale significativo dell'albero, con il legno che assume una colorazione chiara.
  • Carie Bruna: Causata dalla degradazione della cellulosa da parte delle cellulasi, provoca la formazione di legno friabile e scuro, che può frantumarsi facilmente.
  • Carie Molle: Una combinazione delle due precedenti, con un degrado simultaneo di cellulosa ed emicellulosa, che rende il legno particolarmente fragile e molle.

Le carie del legno si sviluppano spesso a seguito di ferite sul tronco, come tagli di potatura o danni causati da condizioni ambientali avverse. Nel caso di alberi monumentali con grosse ferite, la carie può causare un degrado interno significativo senza manifestare sintomi esterni evidenti, fino al punto in cui l'albero può collassare improvvisamente.

Marciumi Radicali

I marciumi radicali sono un'altra grave patologia che colpisce gli alberi monumentali, attaccando l'apparato radicale e compromettendo l'ancoraggio dell'albero al terreno. I funghi responsabili di questa malattia, come Armillaria spp., Heterobasidium annosum e Ganoderma spp., si diffondono attraverso il contatto radicale tra piante sane e infette o tramite residui legnosi infetti.

  • Sintomi nelle Latifoglie: La chioma dell'albero ingiallisce e si dissecca gradualmente, segnale di un'infezione radicale progressiva.
  • Sintomi nelle Conifere: Gli aghi assumono una colorazione rossastra, cadono e la chioma diventa spoglia, con conseguente deperimento dell'albero.

I marciumi radicali possono portare allo schiantamento dell'albero o alla sua morte completa, specialmente se l'infezione si diffonde a tutto l'apparato radicale. Anche in questo caso, Ganoderma spp. può comportarsi come un agente sia di carie che di marciume radicale, rendendo difficile la diagnosi precoce.

Schianti da Sradicamento

Gli schianti da sradicamento sono fenomeni drammatici in cui alberi di grandi dimensioni cadono improvvisamente, spesso durante temporali estivi. Questo può accadere anche in assenza di marciumi radicali evidenti, ed è dovuto principalmente alla fisiologia delle radici degli alberi monumentali. Poiché le radici di questi alberi tendono a svilupparsi in orizzontale piuttosto che in profondità, a causa della disponibilità di acqua e nutrienti in superficie, esse diventano meno efficaci nel fornire un supporto strutturale stabile, soprattutto in condizioni di senescenza.

Implicazioni e Salvaguardia degli Alberi Monumentali

Le malattie fungine rappresentano una seria minaccia per la longevità degli alberi monumentali, compromettendo la loro stabilità e il loro valore estetico. Tuttavia, la conoscenza di queste malattie e l'implementazione di strategie di gestione fitopatologica possono aiutare a preservare questi giganti per le future generazioni.

  • Monitoraggio Regolare: Gli alberi monumentali dovrebbero essere sottoposti a controlli periodici per identificare precocemente i segni di malattia.
  • Trattamenti Preventivi: In alcuni casi, trattamenti antifungini o interventi chirurgici arborei possono rallentare la progressione delle malattie.
  • Gestione delle Ferite: Evitare ferite evitabili, come quelle causate da potature errate, può ridurre il rischio di infezione fungina.

Gli alberi monumentali sono un patrimonio insostituibile, ma anche organismi vivi che, come tutti gli esseri viventi, sono soggetti a malattie. I funghi patogeni rappresentano una delle principali minacce alla loro sopravvivenza, ma con un'attenta gestione e una maggiore consapevolezza, è possibile prolungare la vita di questi alberi straordinari. Preservare la salute degli alberi monumentali non è solo un dovere nei confronti della nostra eredità culturale e naturale, ma anche un contributo alla bellezza e alla biodiversità del nostro pianeta.

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